Spiegare a Musk chi sono i migranti e chi terroristi
- Elio Litti
- 9 apr
- Tempo di lettura: 2 min
Aggiornamento: 7 giorni fa
Ha fatto rumore l’ultima esternazione del miliardario intervenuto al congresso della Lega in cui ha dichiarato: “L'immigrazione di massa è una cosa folle, e porterà alla distruzione di qualsiasi paese che la consenta. Il paese dove ciò avverrà semplicemente cesserà di esistere. Ci sono otto miliardi di persone al mondo e se siamo un paese di 50-60 milioni di abitanti, (…) una piccola percentuale del resto del mondo che si sposta in quel paese lo trasforma in un paese diverso. Un paese è composto dalle persone che lo abitano”. E a ciò ha aggiunto: “Con il terrorismo alla fine vedremo uccisioni di massa in Europa, i vostri amici, le famiglie, saranno tutti a rischio”.

Brevissimo fact-checking per il direttore del DOGE statunitense: dal 2020 al 2024 sono oltre 500mila gli italiani che sono emigrati, i dati del 2024 sono, se possibile, ancora più allarmanti, con un ulteriore aumento del 20% degli emigrati, prevalentemente nella fascia demografica giovane entro i 34 anni. Se di pericolo migratorio si sarebbe dovuto parlare al congresso, quello degli italiani che emigrano (ancor di più sotto il governo attuale) avrebbe dovuto essere l’elemento più emergenziale, visto che, se è vero come dice Musk, chi si sposta in un paese lo trasforma in un paese diverso, è vero anche per chi lo abbandona.
Circa il terrorismo restiamo ai fatti: secondo il rapporto europeo 2024 sul terrorismo[1], nel 2023 in Europa ci sono stati 120 attacchi terroristici, la maggior parte dei quali portati avanti da separatisti e solo 5 dei quali di matrice jaidista, e che hanno causato 12 persone ferite e 5 morti.
Il rapporto accenna al conflitto in medio oriente segnalando come questo abbia provocato una recrudescenza di fenomeni di anti-semitismo e islamofobia, ma non fa luce sulle vittime degli attacchi di Hamas e della risposta israeliana.
Alla luce delle cifre consolidate sono state 1139 le vittime israeliane dell’attacco di Hamas[2], mentre sono state di oltre 64mila le vittime palestinesi del terrore israeliano secondo il rapporto Lancet[3] a giugno 2024, cifra che può solo essere cresciuta vista la cessazione da parte israeliana della tregua e la ripresa dell’annientamento della Palestina.
Il pericolo terrorista è senza dubbio cresciuto negli ultimi anni, ma questa volta chi semina terrore attraverso le bombe ci è alleato.
[1] 2024 EU Terrorism Situation and Trend Report
[2] Israel social security data reveals true picture of Oct 7 deaths