Trump e Meloni hanno trasformato la gestione migranti in un cavallo di battaglia della loro politica, un mix di orgoglio e bassezza comica.

Insistere con soluzioni che si sono mostrate totalmente fallimentari è sintomo di grande miopia politica e non ci porterà da nessuna parte.

20 marzo: Donald Trump ha allungato il suo ennesimo tentacolo firmando un ordine esecutivo per smantellare il Dipartimento dell’Istruzione.

Alla sinistra il coraggio e la lungimiranza di una frattura euroamericana per pensare un futuro radicato nei suoi ideali originari.

ReArm Europe è la nuova agenda bellicista che la comunità intende sottoscrivere e in palese contraddizione rispetto al suo vero spirito.

“Narcisisti” o “Dipendenti affettivi”? Questi sono i termini che ormai dilagano sui social e questo dilagare è davvero rischioso.

L’ascesa al potere di Trump e Musk mostra il vero volto brutale del Capitalismo neoliberista. Tutto è ridotto a una transazione economica.

La visita di Mattarella in Giappone si svolge in un periodo di forti terremoti internazionali, soprattutto in vista dei dazi di Trump.

La totale assenza di donne tra i quindici componenti della neo commissione governativa sulle tecnologie quantum nominati in questi giorni.

Se i leader mondiali possono sfuggire alla giustizia con la scusa della sovranità, quale futuro attende il diritto internazionale?

In Germania il voto CDU-AfD riaccende il dibattito sul cordone sanitario. Proteste e tensioni politiche mentre l’AfD cresce nei sondaggi.

Creando una narrativa basata su minacce imminenti, reali o immaginarie, si alimenta una costante sensazione di pericolo nella popolazione.

Siamo giunti alla giornata della memoria, avendo dimenticato cosa avremmo dovuto ricordare, per far si che mai più possa riaccadere.

Che il mondo dei social non fosse così propriamente “libero” come si credeva, se ne aveva sentore già da molto tempo.

Siamo così certi che il cammino verso la libertà, la democrazia e il pluralismo sia privo di ostacoli nei paesi occidentali?

La risposta di Meloni, volutamente ironica, non affronta il nodo centrale: il rapporto tra potere e vulnerabilità sociale.

Il 2024 si chiude con una porta che si apre, quella santa del Giubileo, un anno di grazia nel segno della speranza.

Immaginando di scrivere una lettera a un amico, nel 1979, Lucio Dalla canta di inquietudini e incertezze, molto simili alle nostre di oggi.

Appuntamento a Saccavo, 21 dicembre. Una passeggiata per pensare insieme alla rigenerazione di uno spazio abbandonato.

Il rapporto Censis sfoglia le istantanee, i tabù e l’oscurità dell’Italia; un paese diviso nelle sue battaglie, i compromessi e la povertà,

La rendazione della Bottega delle filosofie, invitiamo ognunǝ di voi, nostrǝ lettrici e lettori, a partecipare all challenge su Calvino.

L'identità della società italiana si mostra quindi ricca accogliente inclusiva funzionale democratica.